Il rugby è uno sport di squadra ad alta intensità di contatto che richiede agli atleti di possedere una vasta gamma di qualità fisiche. Numerosi studi hanno evidenziato differenti caratteristiche fisiche tra il livello dei rugbisti e il ruolo. L’analisi della composizione corporea, la valutazione selettiva di parametri specifici quali BCM, ICW, l’Angolo di fase Φ, gli indici di performance possono aiutare l’operatore nella valutazione delle prestazioni fisiche dei vari atleti.
La raccolta e il monitoraggio di questi parametri consentirà inoltre di stillare programmi di sviluppo al fine di migliorare le caratteristiche fisiche essenziali per produrre prestazioni di alto livello.
Pertanto, gli obiettivi che vengono prefissati sono:
- determinare le differenze e le variazioni delle caratteristiche fisiche di giocatori
- stabilire la relazione tra le caratteristiche fisiche e sle relative prestazioni in campo
- stabilire l’efficacia di un programma di condizionamento fisico fuori stagione
Vari settori di ricerca hanno dato una grande attenzione alla composizione corporea e alle caratteristiche fisiche dei giocatori.
L’analisi della composizione corporea degli atleti ha messo in evidenza gli attributi specifici per il ruolo, (es. i più forti e potenti vengono posizionati avanti), al fine di essere più competitivi nelle mischie e nelle rimesse laterali.
Al contrario, i ruoli di tre quarti ala costituiscono l’attacco e richiedono maggiore velocità, accelerazione e agilità (Duthie, Pyne, e Hooper, 2003; Holway & Garavaglia, 2009; Cava, Hancock, Toomey, e Waller, 1996; Quarrie et al., 1995).
Tuttavia, i test di composizione corporea evidenziano notevoli differenze tra i giocatori di livello più alto (livelli di BCM massa cellulare superiori, PA angoli di fase più elevati e indici di performance migliori, che si traducono in maggiore velocità e migliore condizione aerobica rispetto ai giocatori sub-elite (Quarrie et al., 1995).
Le caratteristiche fisiche di un giocatore e la composizione corporea devono essere utilizzate ai fini di un miglioramento delle prestazioni di gioco (Gabbett, Re, e Jenkins 2008 ).
Alcuni parametri corporei, correlati alle caratteristiche fisiche richieste, saranno dettati principalmente dal ruolo della posizione particolare all’interno della squadra come ad esempio i ruoli di tre quarti ala che devono avere caratteristiche di grande velocità ed agilità (Holway & Garavaglia, 2009; Quarrie et al., 1996).
Svariati studi hanno messo a confronto le caratteristiche fisiche ed alcuni indicatori di performance di giocatori di Football di alto e basso livello. Si nota che i giocatori di alto livello hanno valori elevati di BCM , PA Angolo di fase e risultano avere uno stato di forma fisica e capacità aerobica superiore ai colleghi di livello inferiorre.
I risultati mostrano che i giocatori con una migliore composizione corporea hanno anche elevati livelli di forma fisica che si traduce in un vantaggio nello svolgimento delle attività competitive.
I parametri della composizione corporea BCM, ICW, ECW, TBW, forniscono all’operatore interessanti informazioni che danno la possibilità di elaborazione. Ad esempio il rapporto diretto che esiste tra caratteristiche fisiche del soggetto e ruolo di gioco assicurano un miglior programma di preparazione atletica.
La valutazione della FFM e BCM spesso evidenzia precocemente modificazioni dello stato di forma fisica dell’atleta specialmente tra l’inizio e la metà della stagione agonistica.
Molti giocatori tra la metà e il termine della stagione agonistica possono andare incontro ad una riduzione della FFM e BCM causata da vari fattori tra i quali l’aumento del numero di partite giocate che causa una modifica del carico di lavoro soprattutto verso la conclusione della stagione agonistica. Tutto ciò si traduce spesso in uno spostamento del focus sulla tipologia dell’allenamento passando dall’aumento del livello di capacità aerobica al mantenimento (Gabbett, 2005b).
Altrettanto importante è la valutazione dello stato di idratazione. L’analizzatore BIA-Dex® consente di stimare tutti i fluidi corporei sia generali che intra ed extracellulare. L’analisi dei fluidi è inoltre affiancata anche ad una valutazione specifica HYDRA-Dex
Tale analisi è molto utile per intervenire precocemente e in maniera adeguata al fine di prevenire e limitare le lesioni causate da infortuni muscolari che solitamente si intensificano verso la fine della stagione. Questo evidenzia la difficoltà da parte dell’atleta a mantenere un determinato carico di lavoro settimanale che ha portato precedentemente a variazioni positive nella composizione corporea.
Purtroppo tali condizioni in funzione della gravità possono causare l’interruzione degli allenamenti e portare l’atleta a perdere massa Tissutale attiva e muscolare.
Nel rugby come in altri sport di squadra dove alla base deve trovarsi la migliore condizione aerobica, è interessante poter valutare attraverso un’analisi della composizione corporea multicompartimentale anche la quantità di tessuto adiposo o grasso corporeo in eccesso che può essere dannoso ai fini delle prestazioni, in quanto peso supplementare che in eccedenza causa perdita di velocità nei movimenti (Meir, 2001).
Anche se alcuni studi hanno suggerito che i giocatori di rugby league possono beneficiare di elevati livelli di grasso sottocutaneo come mezzo di protezione da infortuni (Brewer, 1995; Meir, 1993), tuttavia, la maggior parte delle pubblicazioni suggerisce di misurare e monitorare costantemente anche la massa grassa FM la quale se in eccesso può avere un effetto negativo sulle prestazioni (ad es. rapporto peso/potenza, termoregolazione, eccessivo carico sulle articolazioni, capacità aerobica, etc – Gabbett, 2005).
Pertanto monitorare ed eventualmente ridurre la FM massa grassa solitamente è vantaggioso per le prestazioni atletiche.
L’incremento della FM nelle ultime fasi della stagione spesso coincide con la perdita della FFM e BCM nella stessa fase del periodo.
Tuttavia, mentre la diminuzione della FFM Massa magra e della BCM Massa cellulare possono essere causate da un cambiamento di stato di forma fisica e dal tipo di allenamento, spesso la causa principale dell’aumento significativo della FM è dovuta a fattori dietetici e nutrizionali.
In particolare, mantenendo nel corso di una stagione lo stesso apporto energetico settimanale e diminuendo il dispendio energetico settimanale (diminuzione del carico di allenamento) si potrebbe provocare uno stato di equilibrio energetico positivo provocando un aumento generale dei livelli di grasso corporeo (Manore e Thompson, 2000).
I tecnici sono molto attenti nell’osservare le variazioni di BCM e FM nel corso della stagione e nel periodo delle competizioni. L’eventuale perdita di BCM e l’aumento della FM può avere implicazioni significative in termini di velocità, agilità, potenza e forza funzionale nei singoli giocatori.
La diminuzione di BCM spesso è a fronte di una maggiore percentuale di Massa grassa FM.
Purtroppo tali condizioni contribuiscono alla perdita di velocità e potenza muscolare causata dalla riduzione del rapporto peso potenza (BCM/PESO) ripercuotendosi anche sulle prestazioni e le azioni specifiche da compiere durante la partita (Gabbett, 2005).
Si può suggerire che l’obiettivo per la forza e il condizionamento dovrebbe essere quello di mantenere una composizione corporea favorevole per tutta la stagione in tutti i giocatori, soprattutto in uno sport in cui l’eccesso di Massa Grassa FM affiancato ad una BCM non adeguata alle specifiche esisgenze potrebbe avere un risvolto negativo per le prestazioni. E’ altrettanto importante che i giocatori siano nelle migliori condizioni fisiche anche verso la fine della stagione dove i risultati possono decidere posizioni finali di campionato (Egan et al., 2005).
Gli operatori professionisti (medici, nutrizionisti, preparatori atletici) ognuno attraverso le proprie competenze, devono poter effettuare un’analisi approfondita della Composizione corporea sui propri atleti.
In particolare saranno da monitorare i compartimenti metabolicamente attivi BCM, ICW utili nella valutazione dello stato fisico e nutrizionale generale, nonché i compartimenti riconducibili allo stato di idratazione del soggetto quali TBW, ICW, ECW, l’analisi HYDRA-Dex.
Tali parametri dovrebbero essere misurati e monitorati indipendentemente dalle rilevazione del peso corporeo al fine di mantenere uno stato fisiologico favorevole per l’intero periodo agonistico.
Informazioni sulle modificazioni nella composizione corporea possono essere utilizzate nelle ruotine di controllo per consentire di massimizzare le prestazioni fino alla conclusione della stagione competitiva.
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